Ebbene sì, questo week-end me la sono presa comoda!
Dopo l'impegno di lavoro di venerdì (giacca e cravatta sotto il sole cocente!) mi sono preso una bella pausa!
Il caldo mi spossa e per chi, come me, soffre di pressione bassa il caldo e l'afa degli ultimi giorni sono stati davvero micidiali; vado avanti con gli integratori di sali minerali, ma soppravvivo e mi ostino ancora ad accendere il forno :D
Vi ricordate (parlo per quelli un po' più agés) quei bei pacchi di ziti che la mamma vi faceva spezzare? io sì e con grande nostalgia, ricordo anche l'involucro esterno in carta azzurrina (mi pare, sono passati tanti anni! :) beh quell'ottima pasta è la protagonista della ricetta di oggi!
Quando mi è venuta in mente quest'idea non ho esitato, certo dopo dovrete farvi una bella doccia, ma vi assicuro che ne sarà valsa la pena!
Il sapore di questa pasta è delizioso, provare per credere! :)
Ziti al forno con melanzane
per 6 persone
3 grosse melanzane
250 gr di ziti
15 pomodori datterini
3 uova
200 ml di panna da cucina
300 gr di fiordilatte
Capperi di Pantelleria sotto sale
Basilico fresco
Olio evo
Pepe
Sale marino
Lavate le melanzane, tagliatene una in fette sottili che serviranno poi per foderare lo stampo.
Le altre due tagliatele in cubetti, conditele con del sale marino e lasciatele da parte per circa 20 minuti, dopodiché strizzatele con le mani per eliminare l’acqua in eccesso.
Lavate e tagliate in due metà i pomodorini.
Friggete le fette di melanzana e lasciatele asciugare su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Nel frattempo in una padella antiaderente versate un filo d’olio e appena caldo unitevi le melanzane in cubetti, i pomodorini, i capperi (che avrete sciacquato per eliminare il sale in eccesso), qualche foglia di basilico fresco. Fate cuocere per circa 20 minuti, regolate di sapidità e spegnete.
Tagliate in piccoli pezzi il fiordilatte.
Riducete gli ziti in pezzi con le mani, fateli cuocere in abbondante acqua salata scolandoli molto al dente.
In una ciotola battete le uova con la panna ed un pizzico di sale, pepate generosamente.
Aggiungete la pasta, le melanzane e il fiordilatte. Mescolate molto bene.
Versate la pasta in una forma (dim. 30 x 12) che avrete precedentemente foderato con carta forno e le fette di melanzane fritte. Potete usare anche una forma tonda o quella che più vi piace!
Infornate in forno già caldo a 180° C per circa 30 minuti.
Lasciate raffreddare, rigirate su di un vassoio adatto. Per servire tagliate in fette.
Vi assicuro che è buono anche freddo!
Buonissima questa ricetta....ti capisco, anch'io soffro di P/A bassa e spero sempre venga un pò di fresco. Ciao
RispondiEliminaMa questa ricetta è sfiziosissima...
RispondiEliminaImmagino bene la bontà di questa pasta e poi che eleganza nella presentazione!!!
RispondiEliminaBuonissima la tua pasta, Gio!
RispondiEliminaPressione bassa, bassissima anche io. Ma sto molto meglio, da quando ogni giorno prendo un paio di bacche di Guaranà! La pressione sale, senza fastidi collaterali. E in più fa bene a mille altre cose! Però, solo con le bacche. Le capsule o la polvere non hanno lo stesso effetto!
Gio, questa ricetta mi piace davvero molto, la farò al più presto con le melanzane del mio orto! Complimenti anche per la bellissima presentazione!
RispondiEliminaUn abbraccio!
wow! complimenti per la ricetta da chi, come te, combatte la pressione bassa con integratori e piatti cucinati rigorosamente al forno :)
RispondiEliminaanche io ancora ho resistito al forno acceso a casa ma credo che questa settimana vince lui, il caldo! Questo piatto è golosisimo e me lo segno per quando torneremo a respirare :-)! baci
RispondiEliminasai che non li ho mai mangiati -credo-?
RispondiEliminaMa questa variante che hai fatto la trovo molto interessante, sai?
Chissà che buoni ;)))
Che meraviglia Gio, me ne viene una voglia anche a quest'ora che sono le sette del mattino.
RispondiEliminaQUesto è un tipo di pasta che mi piace gustare anche tiepida, in gita.
Anche a me il caldo spossa parecchio,pare che non si riesce a fare niente. Come te accendo il forno senza ritegno....
Tu sai come colpire al cuore eh?! :P ehehehehehe
RispondiEliminaGli ziti spezzati con tutte le punte triangolari curvilinee sul tavolo da recuperare perchè non si butta mai niente...
Non è un piatto quello presentato...è un piccolo grande spettacolo messo su per gli occhi, per il palato e per qualche bel ricordo che mette il sorriso...a questo punto direi che anche la calura estiva è trascurabile no?! :P ehehehehe
Oh santissimi ziti spezzati a mano. Me li ricordo pure io che, come sai, non sono così tanto agé...ma qui dalle mie parti sono un must con il ragù della domenica. Ovviamente i più furbi aspettano l'ultimo piatto per prendersi tutti gli angolini!!
RispondiEliminaSai che mamma fa dei mucchietti con gli ziti conditi di sugo, aggiunge una foglia di basilico, parmigiano e mozzarella , poi li avvolge nelle melenzane fritte e via.
Comunque non ho fatto colazione e sento lo stomaco che brontola...
Dora
Caldo, tiepido, freddo...questo timballo è buono a qualunque temperatura e vale bene una sauna (gratis e pure a domicilio che si può volere di più?!?!?). E' una gioia anche per gli occhi portarlo in tavola.
RispondiEliminaDa piccola mi divertiva troppo spezzare gli ziti alla mamma e anche oggi lo trovo un formato favvero molto guistoso...e divertente. Bacioni, buona giornata
presente!!! io sono una di quelle addette alla difficile operazione di spezzare gli ziti!!!
RispondiEliminae questo tuo sformato di ziti alle melanzane è semplicemente libidinoso!
ciao Gio! Ma mangiati nè fatti gli ziti, anzi a dire il vero sì: quelli corti. Mi piace moltissimo la presentazione della tua terrina, davvero originale e perfetta per un pranzo in giardino e non :)
RispondiEliminaBellissimi i tuoi ziti! Io da quando ho scoperto gli anelletti al forno dello chef Matranga li faccio spesso, guarda qui: http://unastellatraifornelli.blogspot.com/2011/05/anelletti-al-forno-alla-palermitana.html
RispondiEliminaAnch'io pressione bassa, ma mi risale subito guardando e pregustando i tuoi ziti!
RispondiEliminaQuesto intingolo mi mette proprio di buonumore solo ad ammirarlo!! E in questo periodo non è facile ...tirarmi su. Grazie Gio :-)
RispondiEliminaun abbraccio
p.s. anche io mi ricordo dei ziti nella carta azzurrina...allora siamo coetanei, o peggio, io sono più anzianaaaaa ;-)
p.p.s. io sempre pressione alta...ahimè!
ciao!!gli ziti si noi li utilizziamo veramente poco ma questa ricetta deve essere fantastica.p.s..hai fatto benissimo a prenderti una pausa!!!bacioni!
RispondiEliminaRicordo bene gli ziti, però non mi si dica che sono agés! Gio, ti capisco, anch'io il forno lo accendo a qualunque temperatura, e come te soffro il caldo.
RispondiEliminaLe melanzane mi piacciono tanto, di solito preparo i maccheroni con le melanzane fritte e la provola, a Napoli, come saprai bene, li chiamiamo alla siciliana, la tua ricetta è molto interessante, nonchè gustosa, voglio proprio provarla.
Baci Giovanna
Bellissima la presentazione di questo piatto! Gli ziti non li ho mai cucinati, dovrò provarli.
RispondiEliminaCiao!
Gli zitiiiiiii ! Ma certo che li ricordo ! Scoperti dalla nonna marchigiana, gran curiosa della cucina e mai piú abbandonati..tranne causa di forza maggiore..ma mi sa che a timballo cosí nobilito anche la pasta gluten free..!
RispondiEliminaUn saluto zitoso..
Che spettacolo questa pasta in forma, e chissà che bontà!!!! Sempre più bravo Gio!!!!
RispondiEliminaGio ti capisco, ho regolarmente la pressione sotto i piedi, e svenimenti possibili ad ogni ora del giorno. Ma anche io non fermo mai il forno, al massimo crollo sul divano :D !!! Certo che oggi ci prendi proprio per la gola .... spettacolo !!! manu
RispondiElimina@meris grazie ma mi sa che per il fresco dovremo attendere!
RispondiElimina@memole ma grazie!
@mariabianca troppo gentile! :)
@patrizia ma dove le trovi? a me il guaranà eccita un po' troppo!
@aldamariella che bello l'orto! invidiaaa :)
@valentina grazie gli integratori sono ottimi e non fanno ingrassare! :D
@saretta anche per me questa settimana è out! niente forno troppo caldo!
@cinzia non puoi non aver mai provato gli ziti!!!
@natalia ti assicuro che è buona anche fredda :P
@gambetto mario! si raccolgono rigorosamente tutti i pezzettini e non si butta nulla! eh eh
@dora cara! ma come te li ricordi tu che sei una ragazzina?? :) buona anche la ricetta della mamma annoto anche quella :)
@federica sono d'accordo vanno bene a tutte le temperature :P
@enza grazie mille! anche tu addetta al taglio ziti? :D
@pips li devi assaggiare assolutamente!
@stella approvo e annoto la ricetta per un prox futuro :)
@michela allora una fetta per te!
@rosalba no no mi sa che sono più vecchio :) ma tant'è ci magiamo insieme una bella fetta di pasta alla nostra età!
@lucy carissima! come va? il pancione cresce? un abbraccio forte forte!
@giovanna come potevi da buon napoletana non conoscerli proprio tu? impossibile! :D un abbraccio!
@elena prova e fammi sapere, na vale la pena!
@glufri simonetta ne ero sicuro, basta trovare una bella pasta gluten free ed è fatta! :)
@speedy grazie grazie!
@forchettina ciao manu! io rinuncio solo se fa molto caldo, altrimenti chiudo la cucina (che diventa una sauna) e vai! grazie mille!
Forno dipendente a rapporto. Ho scoperto che non posso farne a meno e dopo questi ziti ne sono ancora più convinta! Buona serata
RispondiEliminaOttima ricetta, mia nonna ne faceva una simile però non metteva la panna!
RispondiEliminaanch'io se non adopero il forno almeno una volata a settimana mi sembra che manchi qualcosa, in barba al caldo!!!
saluti
e.
Ciao Gio, ma che bella sudata ti sei fatto per cotanta bontà!!! certo, deve essere uno spettacolo per il palato, davvero mi piacerebbe mangiarne una porzione abbondante, magari proprio fatta da te (io non ho il coraggio di friggere in questi giorni)... grazie per questa visione e a presto!
RispondiEliminaIdem caro Giò!! Soffro di pressione bassa pure io e questo caldo mi ha buttata davvero troppo giù! La tua terrina dev'essere proprio buona, devo provarli anch'io gli ziti! Un abbraccio
RispondiEliminaho fame giò..da morire!!!! che meraviglia..è un secolo che non amngio gli ziti, figuriamoci quelli spezzati!
RispondiEliminaMa è una scultura questa ricetta! ti ho risposto sul mio blog in merito alle fave di cacao e alle performance di urban dance. Ho appena scoperto un altro aspetto che ci accomuna: 57 di minima, per la pressione del sangue.
RispondiEliminanotte. ib
Giò, Giò.... questa ricetta è incredibile! :O mi ha lasciato a bocca aperta (mica per niente, ero lì con la speranza di ricevere un pezzo di questo ben di dio!). E' davvero fantastica, non c'è che dire! E' bella ricca eh.. ma una fettina non me la toglierebbe nessuno :)
RispondiEliminaMa che meraviglia questo piatto!
RispondiEliminaMa che bellezza, caldo o no pagherei per avere il forno acceso con questa meraviglia dentro...
RispondiEliminaWow
Buona giornata
@marina io per questa settimana rinuncio, troppo caldo! :)
RispondiElimina@bucciadilimone benvenuta! anche senza panna dovrebbe andar bene, volevo solo renderlo un po' più morbido :)
@sarafavilla grazie! accoomodati pure!
@marifra provali e non te ne pentirai! :)
@caris maria grazia tu sei sempre la benvenuta! fossi stata più vicina te ne avrei portato un pezzo :)
@irene corro a leggerti!
@fiordivanilla bella sostanziosa sì, ma ne basta una piccola fetta :D
@lerocherhotel grazie mille! :-)
@cinzia ultima fetta mangiata fredda era ancora più saporita :P
Come dimenticare gli ziti che la mamma mi faceva spezzare? Qualche volta mi sono pure tagliato il dito :-D Quindi io mi appunto la ricetta perché mi sembra strepitosa, ma il giorno in cui deciderò di realizzarla ti faccio un fischio e gli ziti me li vieni a spezzare tu! :-p
RispondiEliminaNon ho mai amato la pasta spezzettata, ma i gusti cambiano ....
RispondiEliminaHo fatto uno sformato simile con i cannelloni qualche anno fa ed è delizioso: il bis è assicurato :D
A recipe to die for. I love it. Thank You for sharing.
RispondiEliminaEcco, per un piatto così potrei fare follie
RispondiEliminaMa che belli!!! Il condimento è da urlo e quella copertina di melanzane fritte è sublime! Vale la pena di fare una sudata!
RispondiEliminatu, mio caro, m'inviti a nozze :D
RispondiElimina*
cla
Caro Gio, confesso che non la capisco questa idiosincrasia estiva per il forno. A meno che non si viva in una minuscola monocamera e non si sia costretti a stabilire con l'elettrodomestico in questione un contatto quasi carnale, io trovo che sia estremamente gradevole preparare qualcosa e schiaffarla lì, dentro al forno per poi dimenticarsene per un po'. Ben più sfibrante, in estate, è starsene ai fornelli ad arrostire verdure o, peggio, a friggerle... lì sì che son dolori! Comunque il timballo è meraviglioso e purtroppo mi hai bruciato sul tempo, stavo proprio per postarlo anch'io (con qualche variante). Fa niente, a te l'onore!
RispondiElimina@lucia certo che vengo! poi ci mangiamo anche la pasta però :D
RispondiElimina@milena bella idea quella dei cannelloni!
@marcopasha thank you!!!
@recetasverocava benvenuta! e grazie! vengo a dare uno sguardo da te! :)
@lydia col fresco dobbiamo organizzare una bella cena!
@onde99 ...e poi una bella mangiata :P
@claudia sei sempre la benvenuta!
@benedetta attendo la tua versione allora! :)
Troppo buona questa pasta,il sacrificio intorno al calore dei fornelli,vale proprio la pena.Me la copio ,la voglio provare subito...ne saranno felici i miei figli.grazie per le parole gentili che mi hai lasciato nel mio blog ,per la nascita della mia nipotina Sofia...sono proprio nonna,diciamo ancora abbastanza ragazza ma nonna di due bellissime creature...è che non mi rendo conto di come passino gli anni...a me sembra di essere sempre una ragazzina anni 70 e invece...grazie ancora e un abbraccio a te e alla tua terra di sogno...spero di scendere a Salerno domenica...non vedo l'ora..mi mancano troppo i suoi sapori ,i suoi profumi e la sua gente
RispondiEliminaNon ho parole per spiegarti che appetito mi abbia messo la tua ricetta.... quasi quasi...stasera!
RispondiEliminaA presto
Mari
Wow che super ricetta, basta la foto per venire l'appetito. Complimenti anche per la bellissima presentazione. Buona settimana Daniela.
RispondiEliminaGioooooooooo che meraviglia, ma che bellezza!!
RispondiEliminami porto l'idea in vacanza, e ti lascio qui gli auguri per una buona estate... nei prosismi giorni sarò presissima coi preparativi!!
a presto!
@antonella cara nonna sprint sono sicuro che le tue nipotine saranno altrettanto orgogliose di te! :) un abbraccio forte!
RispondiElimina@chatapoche benvenuta! e grazie!
@daniela sei troppo buona! come la pasta eh eh :)
@merendasinoira grazie e buona vacanza allora!!!
Grande idea per gli ziti garofalo che ho comprato tempo fà... un formato di pasta storico e poco usato!!! il tuo sformato è una favola!
RispondiEliminaho perso la testa per questa terrina di ziti... io e le due melanzane che ho in frigo non vediamo l'ora di diventare una cosa sola! :D
RispondiEliminaadoro le melanzane e così agghindate sono una vera delizia!
RispondiEliminaE chi se ne frega del forno, del caldo... con un piatto così :)