Col secondo titolo in francese penserete che sono stato preso da un attacco spinto di esterofilia, in effetti ho ricevuto un altro bel pacco di libri di cucina, per lo più en français ovvio! :D
Ho sempre adorato le terrines, ma non avevo mai sperimentato, un po' per la lunga cottura che generalmente richiedono e un po' per paura di non riuscire bene, ma in questo periodo di sperimentazioni natalizie ci ho voluto provare (col chiaro supporto dei suggerimenti presi dai miei preziosi libri, vedi sotto) e qui ne vedete il risultato.
Devo dire che sia come profumo che come sapore la riuscita è stata ottima! e non sono stato io il solo a giudicare, ma una selezione di colleghe molto esigenti ed estremamente critiche per non dire altro... eh eh eh
La ricetta prevede l'uso dello zahatar, ve ne ho già parlato qui, in effetti essendo un misto a base di timo, se non lo avete in casa può tranquillamente essere sostituito con del timo secco senza alterare la riuscita della ricetta! ...certo non andrete fino al mercato di Tel Aviv o Gerusalemme per comprarne un pò, o sbaglio?? :)
magari qualcuno di voi ci va anche per Natale e beato lui!
A proposito di terrines approfitto anche per segnalarvi altri due libri 'golosi' che potreste regalare per Natale:
"Terrines" di Stéphane Reynaud e un Album Larousse "Fois gras et terrines maison!" di J.F. Mallet, entrambi davvero interessanti!
Con questa ricetta partecipo al contest di Farina, lievito e fantasia: Foodblogger ai fornelli:
Terrina di pollo con mandorle, zahatar e alloro
700 gr di petti di pollo
3 uova
200 ml di panna vegetale
80 gr di mandorle pelate
1 cucchiaio di zahatar
5 foglie di alloro
3 cucchiai di pane grattugiato
Il succo di una arancia
Un mezzo bicchiere di brandy
Olio evo (5 cucchiai)
Sale e pepe
Tagliate i petti di pollo in strisce sottili e metteteli in una ciotola, salate e pepate.
Aggiungete l’olio, lo zahatar, le foglie di alloro ben lavate, il brandy ed il succo di arancia.
Unitevi infine il pan grattato, mescolate bene e lasciate marinare in frigo per almeno due ore.
In una ciotola battete le uova con un pizzico di sale e aggiungetevi la panna.
Cacciate il pollo dal frigo, versatevi il composto di uova e panna e mescolate.
Unite le mandorle, rimescolate e versate in una terrina di terracotta imburrata.
Preriscaldate il forno a 180° C.
Coprite la terrina con un foglio di alluminio e cuocete in forno a bagnomaria per due ore.
Trascorsa la prima ora scoprite e continuate la cottura per la restante ora.
Fate raffreddare a temperatura ambiente per almeno 12 ore prima di servire.
Continua pure a proporre ricette così invitanti :-) e poi la pronuncia in francese rende certe preparazioni ancora più interessanti!
RispondiEliminaTantissimi auguri
Una vera chicca questa terrina, elegante e gustosa! Bravissimo Giò, mi stupisci sempre più!
RispondiEliminaConcordo con Twostella: continui così e anche a me piace questo francesino;))
RispondiEliminaBacione
Moi aussi je suis très contente de ces recettes françaises! Sto aspettando anch'io un bel pacchetto da Amazon e ci sarà anche un libro consigliato da te! ;)
RispondiEliminaA'però ^__^ Davvero niente niente male...anzi! Decisamente spizzicante l'idea. In bocca al lupo, buona giornata
RispondiEliminaadorabili le tue ricette, dalle rustiche alle raffinate "francesi".sei adorabile.complimenti
RispondiEliminaCavoli, sempre più internazionali!!! Mi attira molto, mentre arrivo col mio tortino, tu ricambieresti con un paio di fett(one) di questa terrina???
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il contest!
Baci Giovanna
@twostella fa sempre piacere il tuo apprezzamento! grazie di cuore :)
RispondiElimina@speedy70 ma grazie, spero di stupirti ancora :)
@oxana benvenuta! e grazie! ti seguo sempre con piacere :)
@chiara grazie anche a te! ho ricevuto un altro plico oggi da amazon.it conviene! :)
@federica cara notina di cioccolato grazie!
@lucy grazie! sono troppo contento per il tuo premio, non sai quanto! grazie :)
@giovanna ma certo! sono per gli scambi culinari :D
Ottima la tua terrina Gio, così come il libro di Stéphane Reynaud.. io ho la versione abbinata a Sale & Pepe di 2 o 3 anni fa da cui ho provato diverse ricette e una è proprio in programma per Natale...
RispondiEliminaHai fatto bene a sperimentare, visto l'ottimo risultato :-)
Molto interessante questa terrina, perfetta per il periodo natalizio.
RispondiEliminaFabio
Caspita che meraviglia!!
RispondiElimina"Cacciate il pollo dal frigo" ho riso troppo quando l'ho letto!! Se avassi scritto poi "cacciate fuori" mi sarebbe stato quasi sublime!!
beh, premetto che non ho mai "terrinato" nulla, premetto che ahimè conosco il francese meglio dell'arabo ma non credo di essere in grado di poter cavar fuori da una una ricetta francese una piatto buono, chissà che traduzione farei ..
RispondiEliminaperò fortunatamente ci sei tu che me le traduci, pertanto ora mi *terrinizzo* al volo..
è sempre più prezioso il tuo blog..
baci baci
vale
Da noi , le terrine non sono molto "capite" . In Francia ne fanno di tutti i tipi e colori :-)
RispondiEliminaQuesta mi piace molto , ti copierò la ricetta !
Un saluto , chiara
ah ah ... beccato ;o)
RispondiElimina@aleonlykitchen di reynaud trovo molto bello anche Ripailles, cmq grazie!
RispondiElimina@annaluisa e fabio grazie mille!
@vero ma che capa fresca che tieni! :)
@chezmuni cara vale! se hai bisogno di traduzioni sono a tua disposizione! :) ma guarde che con le ricette di cucina è semplice i termini si ripetono :)
@chiara infatti! io le adoro sono comode perché le prepari il giorno prima e d'effetto a tavola!
@artetecaskitchen Fabri sì alla fine ho partecipato ma in una categoria diversa...per non perdere :D
Bè a dir il vero io ci andrei in qualche soux di Gerusalemme o Tel Aviv a fare acquisti di questo genere :-) buona questa cosina qua profumata al punto giusto!
RispondiElimina@nepitella a chi lo dici io partirei di corsa! :)
RispondiEliminami piace molto questa ricetta, profumata e raffinata... devo tenerla presente!!
RispondiEliminaInutile dirti che questa terrine dal cuore speziato mi piace tantissimo!
RispondiEliminaOgni tanto anch'io mi faccio cogliere dalla febbre delle terrine, memore dei miei trascorsi francesi, quando quelle in barattolo erano il pane quotidiano... ma non mi riescono mai così bene...
RispondiElimina@madamabavareisa certo le tue non sono da meno! :)
RispondiElimina@edda buon gusto francese :D
@onde99 grazie! anche per aver trovato il tempo di passare in un periodo così incasinato :)
Eccola! la cercavo la tua terrina di pollo! Incredibile, che tuttee due abbiamo partecipato con una terrina di pollo! Buon inizio settimana!
RispondiElimina@C&G che vi dicevo? siamo in sintonia! :)
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