lunedì 28 marzo 2011
Harira
Come è iniziata questa settimana? spero tutto bene!
Oggi si viaggia alla scoperta della cucina del Marocco!
Niente di complicato si tratta di una 'harira', la zuppa, che di solito si consuma al calar del sole durante il Ramadan. Ogni famiglia ha una sua ricetta, ma quello che di sicuro non manca sono i ceci e la carne di agnello.
Chi è stato in Marocco sa che andandoci non ci si può sottrarre al fascino della piazza Jama'a el-Fna al tramonto, così come al fascino dei villaggi di pescatori sulla costa come Essaouira dove si può gustare vicino al mare dell'ottimo pesce alla griglia appena pescato.
La cucina marocchina è un turbinio di sapori e spezie, ma vi assicuro che non si può non apprezzare ed io l'ho apprezzata tantissimo, chiedete ai miei compagni di viaggio... :P
Per chi non ci è ancora stato spero che questa zuppa funga da stimolo per un viaggio, non solo culinario, in un paese ricco di storia (magari aspettate un periodo un po' più tranquillo), per chi invece c'é già stato un ricordo speziato...
Con questa ricetta partecipo al contest zzzZzzz...zenzer(i)AMO? della cara Federica di Note di Cioccolato:
e volevo approfittare anche per ringraziare di cuore The Cook and The Guitarist per avermi onorato del premio:
Harira
per 8 persone
200 gr di ceci secchi
2 cipolle di media grandezza
2 coste di sedano
2 spicchi d’aglio
20 gr di zenzero fresco grattugiato
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di pepe nero
Zafferano, qualche filamento
500 gr di carne di agnello tagliata in cubi
500 gr di pomodori pelati
100 gr di lenticchie brune
100 gr di riso a grani lungo
2 litri di acqua calda
1 limone
Una noce di burro
Sale marino
Mettete a bagno i ceci per tutta la notte precedente in acqua fredda. Sciacquateli e teneteli da parte.
Lasciate sciogliere una noce di burro in una capiente cocotte, fatevi rinvenire la cipolla tritata, il sedano ridotto in piccoli cubetti e gli spicchi d’aglio che avrete leggermente schiacciato. Appena si colorano aggiungete lo zenzero, la cannella, il pepe e lo zafferano. Fateli riscaldare per qualche minuto facendo così sprigionare gli aromi delle spezie; aggiungete poi la carne e fatela rosolare leggermente.
Unite a questo punto i pomodori ed i ceci, rigirate per cinque minuti a fuoco moderato. Aggiungete i due litri di acqua calda e portate ad ebollizione. Coprite e lasciate sobbollire per circa 45 minuti.
Trascorso questo tempo regolate la sapidità, aggiungete le lenticchie e continuate la cottura a fuoco dolce per circa un’ora. Verso fine cottura lavate a aggiungete il riso e lasciate cuocere per altri 15 minuti.
Spegnete ed aggiungete il succo del limone spremuto immediatamente prima di servire.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Che meraviglia quel portone e che particolare questa ricetta. La carne di agnello a me non piace ma il resto del mix mi ipira parecchio eprchè i legumi li adoro con in cima proprio ceci e lenticchie. Grazie per la partecipazione, mi ha fatto davvero piacere. Ti aggiungo alla lista. Buona settimana, un abbraccio
RispondiEliminaIl portone è meraviglioso! Noi non andiamo pazze per l'agnello ma la ricetta è ben articolata e ci ha incuriosite parecchio, complimenti Gio, sei molto bravo!
RispondiEliminaUn abbraccio! Alda e Mariella
anch'io con la carne d'agnello non mi ispiro, ma penso si potrebbe fare una delle classiche "sostituzioni", perdersela del tutto sarebbe un peccato, è una bellissima ricetta
RispondiEliminaNon vorrei essere ripetitiva ma non si può non rimanere incantati dal portone della foto!!!
RispondiEliminaA me piace la carne d'agnello e quell'odore e gusto particolare che ricordano proprio questi meravigliosi paesi, per cui la zuppa me la mangerei molto volentieri!!!
Complimenti per il premio ricevuto
Buonanotte
Il portoncino e` ovviamente bello ma sai che la foto iniziale ha un tocco di originalita` e allegria che non e` da poco? Bravissimo. L' harira non l'ho mai fatta ma con la carne di capretto da latte immagino che riuscirei a mangiarla, mentre l'agnello e` troppo forte per i miei gusti. Ciao.
RispondiEliminaHo scoperto l'agnello da poco e devo dire che non mi è dispiaciuto (come per anni avevo creduto senza assaggiarlo!!!). Questa zuppa è davvero particolare e ammiro molto questo tuo spaziare con scioltezza nella cucina internazionale! Bravo Gio!!! p.s. non dico niente del portone... ;) Un abbraccio!
RispondiEliminaa me è piaciuto moltissimo il marocco e anche sulla cucina non mi sono trovata male, non della stessa idea il maritino che non amo lo speziato!...beh! pegio per lui, a me gusta tanto!!!
RispondiEliminaquesta zuppa oltre ad essere molto bella a vedersi....deve essere anche molto buona!
RispondiEliminaun abbraccio, MARA
bizzarro.... ho parlato di marocco proprio ieri sera con un amico a cena!
RispondiEliminapoi leggo da te :)
giorno giò!
Bella, bella.
RispondiEliminaLa conosco e l'ho mangiata in mille versioni diverse, sempre un sogno.
L'ho fatta anch'io tempo fa, in versione vegetariana, e, all'indomani, ho aggiunto all'avanzo del cous cous... non mangio agnello, quindi ho optato per queste due varianti. Però le spezie c'erano tutte, anche in versione rinforzata!
RispondiEliminama che bel colore!! una cosa così ti attira solo a guardarla (e anche io sono poco amante dell'agnello...ma questa è bellissima!)
RispondiEliminaMamma mia che belle foto!
RispondiEliminaMi incantano...e davvero quella è una porta che promette monti fantastici e fiabeschi!
Baci
Barbara
BELLISSIMA RICETTA! voglio provare a farla, secondo te posso usare un tajin per cucinarla?
RispondiEliminaCarne d'agnello no grazie :D Ma sostituita con altra carne dico sì, assolutissimamente!! Bella, colorata, profumata! Ce le ha tutte :D
RispondiEliminaassolutamnete da provare, molto invitante, grazie Gio!!!!
RispondiEliminaConfesso, non mangio l'agnello. Per il resto la ricetta è perfetta. Di quelle che piacciono a me. Ceci, spezie tutti ingredienti che amo.
RispondiEliminaComplimenti per la foto del portone, è bellissima!!!
Baci Giovanna
Gio, questa zuppa mi sa tanto di comfort food, io non amo i legumi, anche se per i ceci faccio un'eccezione (le lenticchie no le metterei...)
RispondiEliminaP.S. ho cercato la tua mail ma non l'ho trovata, volevo dirti che, se vuoi un pò di farina di grano saraceno, te la spedisco :-)
bella questa ricetta.
RispondiEliminabravo
Da mezza sarda l'agnello non lo disdegno ;) anche se ogni volta che lo assaggio poi mi sento in colpa! Proverò questa invitante alternativa marocchina, grazie ^_*
RispondiEliminaUna zuppa davvero eccezionale, vorrei proprio venire ad assaggiare!! :D
RispondiEliminaQuesti gusti e le spezie che hai usato mi piacciono tanto - mi hai fatto venire voglia di a)viaggiare in Marocco b)preparare questa zuppa! :) Un bacione
@all mi credete se vi dico che oggi ho fatto davvero tardi ed ho appena finito di mangiare un veloce piatto di spaghetti? e sono quasi le 23!
RispondiEliminaspero solo che tutto questo impegno a lavoro porti dei buoni risultati e incrocio le dita :-)
grazie a tutti per essere passati non sapete cosa significa per me! è davvero un piacere tornare a casa e, anche se stanco, leggervi!
per chi non ama la carne di agnello, e vedo che sono tanti :), vi assicuro che sostituendola la zuppa viene ottima lo stesso! già provato a cena con chi trova insopportabile il sapore dell'agnello, io personalmente mangio quasi tutto! :P
@aleonlykitchen sei troppo cara! mi hanno detto si un centro bio che la vende, grazie cmq di cuore per il pensiero!
Grazie per questo viaggio in Marocco..anche da quaggiú ho percepito i profumi e gli aromi del Mediterraneo.....e quel portone apre ai misteri delle spezie ?...Un abbraccio, Simonetta
RispondiEliminapeccato che la foto bellissima non restituisca il profumo, gradevolissima l spruzata di limone alla fine
RispondiEliminaZuppa e foto del portooonee splendide! Un abbraccio giò!
RispondiEliminaComplimenti per le splendide foto, la zuppa deve essere bella saporosa come piace a me!!! Prendo subito la ricetta! Baci e buon we
RispondiEliminaIn Marocco ci sono stata, e ho anche cucinato questa zuppa. Che dice?.. Entrambi stupendi!
RispondiEliminaOttima esecuzione e buon suggerimento per il prossimo pranzo!
baci
In Marocco non ci sono ancora stata , le tue foto sono splendide ed invitano a visitarlo. Ottima questa zuppa, grazie per la ricetta.
RispondiEliminaCiao Daniela.
@glufri cara Simonetta un viaggio in Marocco è davvero una bella esperienza, oltre al buon cibo ovvio :)
RispondiElimina@gunther grazie mille! ti assicuro che la casa è stata invasa dal profumo di spezie :)
@marifra ma grazie! :D
@lepellegrine sì sì zuppa super saporosa!
@giulia mi ha affascinato tanto
@daniela vale davvero un viaggio!
buonissima la harira, avevo una ricetta diversa ma non ricordo dove l'ho ficcata... :-/
RispondiEliminache nostalgia...